La morte di Andrea: "Abbiamo perso un ragazzo davvero speciale"

Matteucci, 17 anni, è morto nello scontro fra il suo scooter e un’auto. Arrestata la giovane al volante: positiva all’alcoltest

Andrea Matteucci, giovane promessa dell’Atletica Libertas Runners

Andrea Matteucci, giovane promessa dell’Atletica Libertas Runners

Livorno, 29 giugno 2020 - Un ragazzo speciale, uno studente modello. Andrea Matteucci, 17 anni, è morto la scorsa notte in via dei Pensieri dove il suo scooter si è scontrato con un’auto. Aveva trascorso il sabato con gli amici. Tornava a casa in via Calzabigi dove abitava con i genitori e il fratello minore. All’improvviso si è scontrato con un’auto che stava arrivando da via Machiavelli. L’impatto è stato violentissimo. Alla guida della vettura una donna di 22 anni, sottoposta ad accertamenti è poi risultata positiva all’alcol. E’ stata arrestata dalla Polizia Municipale, intervenuta per i rilievi dell’incidente, per il reato di omicidio stradale aggravato. La giovane ora è ai domiciliari in attesa della convalida del provvedimento. Intanto il pm di turno (Massimo Mannucci) ha disposto il sequestro dell’auto e dello scooter e non è escluso che sul corpo del ragazzo venga eseguita l’autopsia. Dalla prima ricostruzione dei fatti la automobilista si è subito fermata dopo l’impatto contro lo scooter di Andrea e ha chiesto aiuto al 118. Le condizioni di Andrea, però, sono apparse subito disperate. I soccorritori della Misericordia hanno prima provato a rianimarlo sul posto, poi la corsa al pronto soccorso dove il personale sanitario ha tentato di tutto per strapparlo alla morte, ma invano. È deceduto poco dopo. «Il babbo e la mamma di Andrea hanno iniziato a chiamare i suoi amici perchè non lo avevano visto rientrare" ci ha raccontato Alessandro Gazzetti, 18 anni suo amico e studente dell’Enriques che lo aveva incontrato la stessa sera alla Baracchina Azzurra ad Antignano. "Tutti abbiamo iniziato a cercarlo – prosegue Alessandro – quando mi è arrivata la notizia che era al pronto soccorso. Io e altri ragazzi insieme alla sua fidanzata, una mia cara amica, siamo corsi in ospedale dove erano arrivati intanto i genitori di Andrea. Siamo rimasti lì ad aspettare fino alle quattro. Poi la notizia che non avremmo mai voluto sentire: non ce l’aveva fatta. Andrea era un ragazzo speciale. Non riesco ancora a credere che non sia più con noi. Andrea ero un ragazzo solare e uno studente modello. Aveva la media del 9. Praticava sport: atletica per la Libertas, ma amava anche nuoto e surf. Aveva tutta la vita davanti...". Monica Dolciotti © RIPRODUZIONE RISERVATA