Livorno, 13 dicembre 2017 - Se alcuni padri della sinistra tornassero in vita avrebbero un sussulto: vedere la bandiera americana sventolare sul Comune di Livorno non è certo cosa di tutti i giorni. Potremmo dire che è qualcosa di storico. L'occasione dell'esposizione della bandiera, accanto a quella italiana, è stata la visita dell'ambasciatore Usa in Italia, Lewis M. Eisenberg al sindaco pentastellato Filippo Nogarin.
“Il rapporto tra Livorno e gli Stati Uniti affonda le sue radici nel passato. Era il 1794 quando il governo statunitense scelse la nostra città per insediarvi la prima sede consolare americana in Italia. Oggi è importante rafforzare questo legame, in modo da creare importanti opportunità di sviluppo reciproco”: queste le parole dell'ambasciatore. L'incontro con il primo cittadino è durato circa mezz'ora.
“Con l’ambasciatore Eisenberg ci siamo trovati in perfetta sintonia sulle prospettive di crescita della città di Livorno. E non potrebbe essere altrimenti - ha sottolineato il sindaco Nogarin -. Fino al 2002, infatti, l’attuale ambasciatore ha ricoperto l’incarico di presidente dell’Autorità portuale di New York e ha lavorato per sviluppare un’economia turistico ricettiva nei quartieri limitrofi al porto, che fino a quel momento non avevano beneficiato dell’arrivo dei crocieristi da tutto il mondo. Esattamente la stessa sfida che oggi ha davanti Livorno”.
Si è parlato di collaborazione soprattutto in ambito turistico: l'amministrazione Usa è decisa a collaborare per spingere i tanti turisti americani che arrivano a Livorno con le crociere a rimanere in città e visitare i suoi punti più caratteristici.
“Si tratta di una sfida per noi entusiasmante e a cui stiamo lavorando da tempo - conclude il sindaco - Poter beneficiare del contributo dell’ambasciata americana e capire meglio quale tipo di servizi o facilitazioni desiderano in particolare i croceristi statunitensi, rappresenta un aiuto fondamentale per costruire un’offerta realmente attrattiva".