Discoteche, i bei tempi del Ciucheba: ora è un rudere e cade a pezzi / FOTO

Il locale ha chiuso per l'ultima volta i battenti nel 2003

L'ex Ciucheba divorato dal degrado

L'ex Ciucheba divorato dal degrado

Castiglioncello (Livorno), 27 luglio 2017 - Si avvicina, anche se a passi lenti e senza dubbio con tanta malinconia, il definitivo congedo del Ciucheba, il locale cult che negli anni ’70 e ’80, sotto la guida di Mauro Donati, rappresentò il simbolo della Castiglioncello «by night» rivaleggiando con la Bussola e la Capannina e lanciando allora giovani artisti come Benigni, Abatantuono, Teocoli, Boldi, Jerry Calà, Smaila, Alba Parietti e molti altri. Il presente però è costituito da ben altro.

L’ex discoteca ha chiuso i battenti per l’ultima volta nel 2003, con il degrado che è purtroppo sotto gli occhi di tutti coloro che amano passare le vacanze estive sul litorale nostrano: l’immobile è incustodito, ci sono calcinacci che cadono e inferriate arrugginite, l’intonaco è stato pian piano eroso dal salmastro e le finestre sono state distrutte dai vandali.

Insomma, una cartolina non certo promozionale per Castiglioncello e una situazione complessa da risolvere in chiave-riqualificazione che si trascina ormai da troppo tempo. Sono infatti trascorsi circa sette anni da quando la società Santa Giulia, proprietaria della struttura, ha presentato il primo progetto che prevede la demolizione e la costruzione di una residenza turistico alberghiera da cinquanta posti letto con annesso ristorante, centro benessere e altri servizi.

Ma poi la scheda tecnica scaduta, la querelle legata alla mancanza di parcheggi (ricavati poi in zona Spianate) e la presentazione di una nuova variante prima dell’approvazione del nuovo piano regolatore hanno rallentato a dir poco l’intero iter burocratico. Per arrivare al presente, con il consiglio comunale che – dopo aver approvato a fine ottobre la variante urbanistica semplificata necessaria per rendere «cantierabile» l’area dove sorge l’immobile – a metà giugno ha accolto le controdeduzioni relative al progetto di riqualificazione in risposta ai due contributi giunti da Regione Toscana e Provincia di Livorno oltre che ad una osservazione arrivata da un privato cittadino preoccupato dall’altezza del nuovo fabbricato.

La palla, dunque, passerà adesso dalla Conferenza paesaggistica della Regione che sentirà i pareri dei vari enti coinvolti (Comune, Provincia e Soprintendenza) per esaminare la conformità del progetto con il Piano di indirizzo territoriale. Al termine verrà redatto un verbale che sarà presentato in consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Tuttavia la Conferenza paesaggistica (avendo 90 giorni di tempo per riunirsi) non è stata ancora convocata. La speranza è che entro settembre tutto sia pronto affinché il progetto di riqualificazione dell’ex Ciucheba possa prendere il via.