Giovanissima muore nell'incidente, «E' tutto così assurdo e impossibile»

Lo scontro con la Porsche sulla vecchia Aurelia, il dolore degli amici. La giovane abitava a Rosignano (Livorno)

Giada Russo e l'auto della tragedia

Giada Russo e l'auto della tragedia

Rosignano (Livorno), 25 settembre 2017 - Sgomento. La notizia della morte di Giada Russo ha lasciato senza fiato, come un colpo allo stomaco, tutta una comunità. Giada abitava a Rosignano ed aveva frequentato l’Itc Cattaneo a Cecina. Aveva solo 21 anni e il suo destino si è deciso in un attimo, nella notte su un’auto potente che è andata a finire contro un albero sulla vecchia Aurelia, tra Donoratico e San Vincenzo.

Al volante c’era una sua amica, ferita nell’incidente di cui parliamo nella pagina regionale. Il dolore per l’improvvisa scomparsa di Giada è fortissimo. Tanti i messaggi sui social degli amici colpiti da un fatto così tragico. «Ci siamo conosciute tanto tempo fa – ricorda Vittoria Rossini – in un paese che non era nostro, ci siamo trovate ed abbiamo passato bellissimi momenti insieme, e ti ringrazio perché di quegli anni gli unici momenti felici sono stati con te e la tua meravigliosa famiglia. Non posso spiegarti quanto il mio cuore sia spezzato in questo momento, quanto io rimpianga non averti scritto in tutto questo tempo. Sei e sarai sempre un sole. Con il tuo sorriso hai illuminato tante giornate tristi. Ho ancora i video che facemmo a scuola, al Saint Mary School. Le tue canzoncine inventate e il tuo viso sorridente, sono nel mio cuore e mai se ne andranno. Il tuo passo ha lasciato in chiunque ti abbia conosciuto le orme del tuo passaggio, indelebili. Mi manchi, ci manchi. Mi sembra tutto così assurdo ed impossibile».

Purtroppo per Giada non c’è stato scampo. L’urto dell’auto contro l’albero ha interessato la parte laterale destra-anteriore della Porsche, proprio in prossimità dello sportello del passeggero. Uno dei punti più difficili da proteggere da una collisione contro un elemento particolare come il tronco di un grosso albero.