Le spiagge di Cecina Marina diventano più sicure

Attivate sul litorale 25 postazioni di salvataggio oltre a sette sedie job per persone disabili e a sei defibrillatori opportunamente dislocati

Sul litorale tra il Tombolo sud e le Gorette sono attive 25 postazioni di salvamento

Sul litorale tra il Tombolo sud e le Gorette sono attive 25 postazioni di salvamento

Cecina (Livorno), 20 luglio 2017 - Diventano ancora più sicure le spiagge a Marina di Cecina e alle Gorette, entrambe premiate con la Bandiera Blu, il marchio di qualità ambientale assegnato dalla Fee secondo vari criteri tra i quali la qualità delle acque, dei servizi e delle sicurezza. Un lungo tratto di costa dove i padroni dei cani possono anche scegliere di portare i loro amici a quattro zampe, su due Bau Beach pensate e attrezzate proprio per gli amati fido, quali sono quella in località Fosso Nuovo e quella alle Gorette. Ma tra i servizi estivi potenziati per l'attuale stagione balneare si contano in totale anche 25 postazioni di salvataggio sulle spiagge libere: 4 in zona Gorette nord, 6 in zona Gorette sud, 7 a Marina nord, 5 a Marina sud e 3 al Tombolo sud. Postazioni collegate tra loro attraverso il “piano collettivo coordinato di salvamento” che mette in comunicazione anche i bagnini degli stabilimenti balneari. “Uno strumento indispensabile – spiega il sindaco Samuele Lippi – per garantire la sicurezza in spiaggia e in acqua di turisti e residenti. Fondamentale per intervenire immediatamente in caso di pericolo ed in modo coordinato tra i vari bagnini”.

Sette, inoltre, sono le sedie job messe a disposizione di altrettanti stabilimenti balneari: si tratta di speciali carrozzine da mare per trasportare le persone con difficoltà motorie dalla fine delle pedane che terminano a metà arenile fino all'ingresso in acqua.  Sugli arenili di Cecina Mare e de Le Gorette sono infine presenti sei defibrillatori, opportunamente dislocati, facenti parte della rete “Cecina Cardioprotetta” (www.cecinacuore.it), a cui si aggiungono i tre presenti lungo il percorso all’interno della Pineta del Tombolo meridionale.