Ferruccio De Bortoli al Cisternino. Dialogo dedicato alla contestazione del '68

Il 23 ottobre l’evento con l’ex direttore di Corriere della Sera e Sole 24 Ore

Ferruccio De Bortoli

Ferruccio De Bortoli

Livorno 18 ottobre 2018. Il 23 ottobre alle ore 17 il Cisternino di Città sarà teatro di “‘68 in Movimento. Dialogo con Ferruccio De Bortoli a cinquant’anni dalla contestazione”. L'ex direttore di Sole 24 Ore e Corriere della Sera si confronterà sul tema con i giovani redattori di Uni Info News e col dirigente dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (ANPPIA) Renzo Bacci. L’evento è stato presentato oggi al Cisternino di Città dagli organizzatori e da Stella Sorgente, vicesindaca di Livorno. “Questa sul ‘68 è la prima delle iniziative promosse dai tavoli partecipativi nati a seguito della manifestazione di interesse per l’utilizzo di questo spazio - ha dichiarato Sorgente -. Il fil rouge di una riflessione sul ‘68 ha unito i tavoli cultura e giovani e in particolare ANPPIA e Uni Info News, in un’ottica intergenerazionale sicuramente interessante e costruttiva”.

“Come ANPPIA cerchiamo di indagare il presente partendo dalla nostra storia - ha sottolineato Renzo Bacci, dirigente di ANPPIA, dopo i ringraziamenti all’amministrazione e al partner Uni Info News - e il presente è frutto di eventi che spesso non conosciamo. Quest’anno riunisce diversi anniversari: l’80esimo delle Leggi razziali, il 70esimo dell’entrata in vigore della nostra Costituzione e il cinquantesimo del ‘68. In quell’anno giovani di tutto il mondo si rivoltarono contro autorità, gerarchie e regole che ritenevano superate, avendo come motore della contestazione il movimento degli studenti seguito poi da esperienze analoghe nelle fabbriche, nella chiesa cattolica, anche nella polizia, dove ad esempio sorsero i primi sindacati”. “Riflettere oggi su quel periodo, insieme ad un interlocutore non schierato come Ferruccio De Bortoli - ha concluso Bacci - ci può aiutare a cogliere spunti coi quali superare le caratteristiche di questo momento attuale che come ANPPIA riteniamo poco incoraggianti”.

“La protesta studentesca è sempre stata forte a Livorno - ha aggiunto Paolo Gambacciani, di Uni Info News - e di qui è nata l’idea di raccontare il ‘68 anche a chi ha vissuto o sta vivendo in epoca recente formule come le autogestioni. La scelta di De Bortoli, della quale ringrazio ANPPIA, è per noi di Uni Info News congeniale. La nostra associazione infatti da cinque anni affianca con un percorso formativo e editoriale i giovani livornesi interessati al giornalismo nel periodo dagli ultimi anni del liceo ai primi anni universitari”.