Acciaierie, Jindal a Roma per il piano industriale

L’incontro è il 4 dicembre al tavolo del Mise. Ferrari: "Riprendiamo la discussione che era stata sospesa"

Sajjan Jindal a Piombino

Sajjan Jindal a Piombino

Piombino, 29 novembre 2019 -  Piano industriale di Jindal, bonifiche, completamento dei lavori al porto e strada 398: di questo e di altro di parlerà mercoledì 4 dicembre nell’incontro tra il Comune e il ministero dello Sviluppo Economico per l’attuazione del programma di rilancio dell’area di crisi industriale complessa di Piombino. «Con il nuovo Governo – spiegano sindaco Francesco Ferrari e Sabrina Nigro, assessore al Lavoro – abbiamo subito chiesto un incontro al Mise per riprendere la discussione lasciata in sospeso: finalmente la richiesta è stata accolta. Nelle riunioni precedenti avevamo sollecitato anche la presenza di altri ministeri data la complessità della situazione che chiama in causa anche le competenze di altri soggetti, non solo del Mise. Sono moltissimi i temi da affrontare, a partire dallo stato dell’arte delle bonifiche, dalla sfera occupazionale, dallo stato di avanzamento degli interventi infrastrutturali e del piano industriale di Jsw. È necessario avere una visione complessiva della condizione del nostro territorio che includa tutte le problematiche, un quadro generale che ci permetta di lavorare a una programmazione concreta. Occorre collaborare tra vari livelli istituzionali per arrivare ad un a soluzione».

Convocati al tavolo anche il presidente della Regione Enrico Rossi, il presidente della Provincia Maria Ida Bessi, Anpal, l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, il Ministero dell’Ambiente, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministero per il Sud e la coesione territoriale e gli amministratori delegati di Invitalia e della Rete ferroviaria italiana oltre al presidente di Terna.