Acciaierie, richiesta urgente per un incontro al ministro Urso

I sindacati Fim, Fiom e Uilm pongono tutti i temi della vertenza Jsw Steel

I sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno inoltrato la richiesta di un incontro urgente al Ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso, per affrontare la vertenza Jsw Steel Italy, Gsi Lucchini e Piombino Logistics. "Un incontro di verifica delle prospettive del gruppo siderurgico Jsw - incalzano i sindacati - la vertenza riveste carattere di estrema importanza sia per la dimensione occupazionale, 1800 lavoratori diretti oltre al bacino del relativo indotto, sia per la strategicità rappresentata, in particolare, dalla produzione delle rotaie per la rete ferroviaria (unico centro produttivo in Italia), oltre alla produzione di sfere d’acciaio, barre e vergelle per il mercato siderurgico.

In questi mesi Piombino è stata al centro della cronaca nazionale per la vicenda del rigassificatore che viene considerata un’opera strategica e di rilevanza nazionale. Ma i lavoratori di Piombino, da oltre 8 anni di cassa integrazione (in scadenza nel prossimo mese di gennaio), hanno la necessità di avere certezze sul loro futuro a partire dalla definizione di un Piano industriale di prospettiva (mai presentato dalla proprietà), dalla garanzia dell’operatività del porto per il carico e scarico dei prodotti siderurgici in concomitanza con le attività del rigassificatore, della continuità dei necessari ammortizzatori sociali". Per questi motivi Fim, Fiom e Uilm hanno richiesto al Ministro Adolfo Urso la convocazione di un incontro

urgente.