La Regione stoppa l'accorpamento delle scuole superiori di Portoferraio

La giunta ha rinviato la delibera di riorganizzazione della rete scolastica toscana

Il consigliere regionale Gianni Anselmi

Il consigliere regionale Gianni Anselmi

Portoferraio, 20 dicembre 2021 - E' stata rinviata, in attesa di un atto conforme della Provincia di Livorno, la delibera della giunta regionale sulla riorganizzazione della rete scolastica toscana che avrebbe dovuto ratificare l'accorpamento dell'Isis 'Foresi' e dell'Itcg 'Cerboni'. A darne notizia è il consigliere regionale Gianni Anselmi.

«La questione del paventato accorpamento, a partire dall’anno scolastico 2022-2023, dell’Isis 'Foresi' e dell' Itcg 'Cerboni' di Portoferraio - dice Anselmi - ha sollevato non poche preoccupazioni tra docenti e personale Ata, rappresentanze sindacali e studenti. In questi giorni ho raccolto sollecitazioni dalle istituzioni elbane, dal mondo della scuola e dal Pd dell’Elba affinché fossero sospesi e rinviati atti formali di pertinenza regionale circa l’indicazione, precedentemente espressa dal territorio, sull’accorpamento delle direzioni scolastiche dei due istituti di Portoferraio. Un lavoro di ascolto sull’intera vicenda che mi ha permesso di chiedere al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e all’assessore all’istruzione e formazione, Alessandra Nardini, di rinviare la delibera di riorganizzazione della rete scolastica regionale iscritta all’ordine del giorno della Giunta regionale di oggi. La richiesta è stata accolta e ciò consentirà nei giorni a venire un pronunciamento della Provincia coerente con i nuovi orientamenti palesati dalla presidenza della Conferenza elbana dei sindaci, e nei mesi a venire un confronto ampio con gli operatori della scuola, le organizzazioni sindacali, gli studenti e la comunità elbana sulle scelte organizzative inerenti gli istituti dell’Isola. Ringrazio il presidente Giani e l’assessore Nardini - conclude Anselmi - per l’attenzione e la disponibilità dimostrate nei confronti di un territorio, della sua offerta formativa e del suo sviluppo».