Fase 2, riapre l'acquario di Livorno

Appuntamento il 29 maggio

Acquario di Livorno

Acquario di Livorno

Livorno, 26 maggio 2020 - Una notizia che farà felici i bambini non solo di Livorno, ma di tutta la Toscana: dopo due mesi e mezzo di chiusura al pubblico per prevenire il contagio da Covid-19, dal 29 maggio riaprirà l’Acquario di Livorno, gestito da Costa Edutainment. Il tutto nel rispetto delle indicazioni governative e della Regione.

La struttura sarà infatti dotata di postazione di rilevazione della temperatura corporea prima dell’accesso, segnaletica dedicata per favorire il giusto distanziamento sociale sia in biglietteria sia di fronte alle vasche espositive, dispenser di gel igienizzante lungo il percorso.

La mascherina sarà da indossare obbligatoriamente per l’intera durata della visita, con il percorso espositivo fruibile per intero ad eccezione delle vasche tattili. Per il primo periodo di riapertura, resteranno sospese le visite guidate e ‘Dietro le quinte’, che non consentirebbero il corretto distanziamento sociale. Per evitare eventuali code in biglietteria, Costa Edutainment consiglia fortemente l’acquisto dei biglietti online disponibili sul sito internet.

Nel frattempo, per prepararsi ad accogliere il pubblico l’Acquario di Livorno ha effettuato accuratissime pulizie di tutti gli spazi che saranno aperti al pubblico. “Siamo molto felici – spiega Beppe Costa, presidente e amministratore delegato di Costa Edutainment – di riaprire al pubblico e di poter tornare ad essere un punto di riferimento turistico, economico e sociale dei territori dove siamo presenti. Invito tutti i cittadini di Genova e Liguria, Cattolica ed Emilia Romagna, Livorno e Toscana ad apprezzare le meraviglie del nostro territorio con uno sguardo di prossimità, nell’attesa della riapertura dei confini regionali. Seppur consapevoli che la ripresa sarà graduale, la riapertura vuole essere un segnale per tutti gli operatori del mondo turistico e culturale. Un segnale anche per i nostri visitatori che non hanno mai smesso di seguirci attraverso le attività digitali che hanno consentito di rimanere in contatto con tutti gli animali di cui non abbiamo mai smesso di prenderci cura”.