In Val di Cecina 245mila alberi contro l'effetto serra

Progetto da tre milioni di euro messo a punto da Scapigliato Srl con Comune di Rosignano marittino e con il supporto tecnico della cooperativa Terre dell'Etruria

L'area dell'impianto di Scapigliato

L'area dell'impianto di Scapigliato

Rosignano (Livorno), 3 maggio 2021 - Oltre 200.000 mila ulivi, 3.000 alberi e circa 36.000 arbusti di varie specie saranno piantati a partire dall'autunno 2021, nell'arco di 10 anni, nei territori di 13 comuni a sud di Livorno in un ambito territoriale di 74.716 ettari. Si tratta del progetto "Scapigliato Alberi" che dà vita alla più importate opera di rinverdimento condotta in Toscana, e una fra le più rilevanti su piano nazionale. Il progetto e stato messo a punto dalla Fabbrica del Futuro di Scapigliato - impianto nel comune di Rosignano Marittimo, al 100% controllato dal Comune, e che supera il concetto di discarica per trasformare le attività esistenti in un polo industriale basato su criteri di economia e energia circolare - e punta all'obiettivo di compensazione di 1.195.000 tonnellate di CO2, nell'ambito degli impegni previsti dall'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) che prevedono la compensazione dell'impatto ambientale che l'impianto avrebbe avuto dal suo avvio nel 1982 ad oggi attraverso opere di rimboschimento o rinverdimenti. Le aree interessate al sono territori agricoli, aree urbane o periurbane dei Comuni coinvolti e le aree di confine della proprietà di Scapigliato che ospita il Polo impiantistico; quest'ultima e specifica parte del progetto prevede un sistema di boschi, di circa 30 ettari - che assumerà la forma di una "cintura verde" e contribuirà alla creazione di un nuovo paesaggio intorno alla "Fabbrica del Futuro". Dal punto di vista degli investimenti, per "Scapigliato Alberi" sono già stati stanziati 1,2 milioni di euro, mentre il progetto finito vedrà l'incremento a 3 milioni di euro. Il progetto vede come partner tecnico, la Cooperativa Terre dell'Etruria, che con circa 3.500 aziende agricole associate, rappresenta la più importante realtà imprenditoriale del mondo agricolo toscano. La Cooperativa, che ha la sede sociale e amministrativa nel comune di Castagneto Carducci (LI), ha realizzato lo studio di fattibilità sulla piantumazione degli ulivi. Lo sviluppo del progetto come la predisposizione delle graduatorie per l'assegnazione degli olivi saranno regolati da bandi pubblici e da una specifica commissione tecnica composta da rappresentanti di CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), Confagricoltura e organizzazioni sindacali, oltre ovviamente a Scapigliato. Le oltre 200.000 piante di ulivo che saranno acquistate da Scapigliato e collocate sul territorio serviranno a realizzare dai 600 ai 700 ettari di nuove olivete produttive, questo è il contributo concreto alla produzione locale di olio extra-vergine di oliva di qualità. Potranno beneficiare del progetto e ottenere le piante di ulivo offerte da Scapigliato, aziende agricole, conduttori di fondi agricoli e privati cittadini in possesso di terreni agricoli ubicati nei Comuni di Rosignano Marittimo, Orciano Pisano, Santa Luce, Castellina Marittima, Bibbona, Casale Marittimo, Cecina, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella e Castagneto Carducci . Non da ultimo, Scapigliato Alberi, prevede la piantumazione di alberi ed arbusti nei Comuni firmatari per il rinverdimento delle aree verdi pubbliche