Allarma il caro bollette per imprese e famiglie Sorgente: "Anche il Comune può fare la sua parte"

Il grido di allarme delle imprese livornesi di fronte all’aumento continuo del costo del gas e dell’elettricità preoccupa sempre più. Troppe le attività che stanno andando incontro al fallimento. Si rischia un’ecatombe. Propone una soluzione la candidata livornese M5S alla Camera Stella Sorgente. "Come Movimento 5 Stelle - spiega - proponiamo 3 strade: tetto al prezzo del gas e tassazione degli extraprofitti, ma prima di tutto un rapido scostamento di bilancio per ridare ossigeno ad attività e famiglie ormai sull’orlo del baratro economico. Questa è un’emergenza nazionale e va gestita come tale, perché se è vero che fare uno scostamento di bilancio significa fare altro debito, è altrettanto vero che questa emergenza va gestitacome abbiamo fatto con la pandemia, concordando subito con l’Europa una diversa contabilizzazione di questo nuovo debito: un Energy Recovery Fund". Siamo convinti che anche gli enti locali possano contribuire a sostenere famiglie ed imprese, se i bilanci lo consentono. Il Comune di Livorno, ad esempio, aveva a disposizione un tesoretto di 10 milioni di euro di avanzo libero a disposizione. Di questi, 3 milioni sono serviti per i maggiori costi dell’energia per gli immobili comunali,altre risorse per scongiurare aumenti Tari e il pagamento della prima lettera auto".