Livorno, 16 dicembre 2021 - Un mercoledì che resterà nel loro cuore, in maniera speciale quello trascorso ieri da alcune classi della scuola media Bartolena, presieduta dal professor Ersilio Castorina, di Livorno. I prof di religione, tra i quali Anita Leonetti e Simone Bacci, hanno accompagnato gli alunni di dodici classi, in totale duecento studenti, all’udienza di Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano dodici classi e relativi docenti appartenenti ai quattro plessi della scuola secondaria di primo grado Giovanni Bartolena.
Durante l’udienza generale delle 9,15 in Aula Paolo VI, il Santo Padre ha ringraziato l’istituto livornese per la presenza, incoraggiando alunni e docenti a vivere il loro impegno scolastico con solidarietà e dialogo. La scuola Bartolena ha partecipato all’udienza papale come parte del grande progetto “Un calcio al razzismo e all’antisemitismo”, un percorso a cui i ragazzi hanno lavorato negli ultimi due anni.
Il Santo Padre è rimasto molto colpito dai doni che una rappresentanza degli alunni e dei docenti gli ha consegnato, doni che rappresentano la rielaborazione del lavoro svolto in classe sulla lettera riguardo lo sport che Papa Francesco ha pubblicato sulla Gazzetta dello Sport a febbraio scorso. Ai presenti è infatti emersa chiara tutta la sua soddisfazione per il lavoro svolto dagli alunni e dai docenti. «Abbiamo letto la sua lettera – dice la prof Leonetti al Santo Padre – e in questo poster abbiamo riassunto tutti i valori. Ecco, questo bimbo accanto a me è un alunno della scuola, si chiama Francesco e ha lavorato a questo progetto con gli altri compagni di classe". "Bravi, complimenti", ha detto il Papa sorridente nel ringraziare i giovani studenti che hanno portato una bella testimonianza e ha donato loro un bel sorriso.
Michela Berti
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