"A Livorno, la terza città della Toscana, non esiste un centro antifumo perché questa struttura che era al reparto di pneumologia dell’ospedale di Livorno non è più attiva. Riteniamo che l’azione preventiva svolta da questi centri sia fondamentale. In particolare in seguito della pandemia da Covid-19, un’infezione che colpisce proprio le vie aeree. L’attenzione alla lotta al tabagismo deve essere sempre alta". A sollevare la questione è Marcella Amadio, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia insieme a Francesco Torselli, capogruppo in Consiglio Regionale dove ha presentato una interrogazione. "Vogliamo sapere – spiega la Amadio – perché è stato chiuso il centro antifumo dell’ospedale di Livorno e vogliamo la sua prima riapertura al più presto". Conclude: Ogni anno il 31 maggio si celebra la giornata mondiale senza tabacco con iniziative per sensibilizzare i cittadini sui danni del tabacco, estremamente rilevante dopo l’innalzamento dell’uso di prodotti da fumo durante il periodo pandemico e durante i lockdown. Mentre il mondo si mobilita, a Livorno si fa il contrario chiudendo il centro antifumo".