Annalisa Francoglio, quasi 41 anni, di Novara, si è trasferita a Livorno dove con un coraggio da leonessa ha lasciato l’impiego in Trenitalia come capotreno (il posto fisso) per diventare property manager. Di cosa di tratta? "Gestisco proprietà immobiliari di privati e società che vogliono generare una rendita attiva e sicura senza grane e seccature. Fornisco la gestione completa a 360 gradi per cui mi occupato dei contratti, verso la cedolare secca e la tassa di soggiorno se l’immobile è affittato a scopo turistico". Ha una pagina web? "www.annalisafrancoglio.it e lavoro anche sulle principali on line travel agency (ota) e con quelle di segmenti particolari di mercato, quello ‘alto-spendente’ che cerca ville in campagna o al mare". Il suo è un percorso ‘inverso’. "Sono di Novara, ho un diploma di ragioneria. Sono arrivata in Toscana nel 2013 quando ero capotreno per Trentalia dove sono rimasta fino al 2018. Già dal 2013 al 2018 avevo iniziato a maturare il bisogno di creare qualcosa di mio. Nel 2018 ho preso un anno sabbatico seguendo un percosso formativo sulla motivazione e la leadership e su come creare un’azienda. Così ho lasciato Trenitalia e ho aperto la partita Iva nel 2019 iniziando ad affittare con successo un appartamento a Livorno tramite Airbnb". Poi il grande passo nel 2020. "Dopo avere aperto la partita Iva e inaugirato l’attivita di property manager l’11 marzo 2020 (giorno del mio compleanno), è scattato il lock down per la pandemia. Dopo lo sgomento ho trascorso i tre mesi di ‘prigionia’ a studiare come lavorare in una situazione di emergenza. E sono riuscita ad affittare un paio di appartamenti a lavoratori e gente che aveva necessità particolari come coloro che si erano separati in quel periodo. Ho pure affittato una ‘Smart House’ a Livorno per smartworker dell’Altitalia". "Ho due dipendenti donne e gestisco 21 abitazioni, tra cui due ville".
Monica Dolciotti