Antenna a Montenero, valgono le vecchie regole

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Dopo la mobilitazione della Associazione Vivi Montenero per l’installazione di ripetitori telefonici del gestore Iliad in via del Poggio a inizio mese, interviene l’assessore all’ambiente del Comune Giovanna Cepparello. "Iliad ha chiesto di poter installare un impiato per la telefonia sul traliccio dell’antenna radio di via del Poggio a Montenero" conferma la Cepparello. Si trova su una particella di terreno privato che si trova in un’area più ampia che appartiene alla Curia di Livorno. Il proprietario dell’area dove sorge il traliccio radio è pistoiese e sul traliccio è installato un ripetitore di Radio Maria. Il gestore Iliad ha chiesto il permesso e lo ha ottenuto "dopo che gli uffici comunali – prosegue l’assessore Cepparello – hanno verificato la regolarità degli atti e il nulla osta di Arpat" e pare anche quello della Soprintendenza per quanto riguarda il rispetto delle norme paesaggistiche. "Il Comune ha applicato le norme della vecchia procedura per l’installazione delle stazioni radio–base – aggiunge l’assessore Giovanna Cepparello – per le quali valeva la richiesta inviata allo sportello unico per le attività produttive e il silenzio assenso del Comune dopo il parere positivo di Arpat".

Conclude l’assessore Cepparello: "Per quanto ho potuto appurare Iliad ha fatto installare i ripetirori radio base per la telefonia in modo che fossero orientati in posizione opposta a quella delle abitazioni che si trovano nei dintorni dell’impianto".

Intanto la petizione del Comitato contro l’antenna Iliad di via Calatafimi – potrebbe essere messa all’ordine del giorno del consiglio comunale – fa sapere il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune Andrea Romiti – il 18 maggio nella seduta pomeridiana".

M.D.