’Antichi Maestri’ al Teatro Solvay La regia di Tiezzi e Scandella

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Il 25 gennaio alle 21.15 al Teatro Solvay va in scena ’Antichi Maestri’ di Thomas Bernhard, con la traduzione di Anna Ruchat e la regia di Federico Tiezzi e Giovanni Scandella.

Tutto lo spettacolo ruota intorno al concetto di arte e sulla sua bellezza, partendo da un musicologo che, nella Sala Bordone della Pinacoteca di Vienna, si siede e guarda un famoso quadro di Tintoretto. Un gesto che compie, sempre uguale, ogni due giorni da più di trent’anni. In scena, poi, apparirà un secondo uomo, uno scrittore, più giovane, che osserva il musicologo che guarda il quadro. Un terzo uomo, uno dei custodi della Pinacoteca, osserva entrambi. È questo il diagramma del romanzo Antichi Maestri, qui trasformato da Fabrizio Sinisi e Federico Tiezzi in un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell’arte, i limiti della bellezza, la nevrosi della modernità, l’angoscia della solitudine.

Per sapere come si concluderà la storia, basta andare al Teatro Solvay mercoledì 25. Il costo dei biglietti è di 17 euro (ridotto 15) per i primi posti e 14 euro (ridotto 12) per i secondi posti.

La prevendita dei biglietti è disponibile sul circuito Ticketone.