Sanità, Cub in sciopero venerdì 23 ottobre

L'Asl Toscana nord ovest si scusa per eventuali disagi. I servizi essenziali assicurati

Un'operatrice sanitaria

Un'operatrice sanitaria

Pisa, 15 ottobre 2020 – È stato proclamato uno sciopero nazionale per l'intera giornata di venerdì 23 ottobre indetto dall’associazione sindacale Cub e rivolto a tutti i profili di comparto e dirigenza. L’Asl Toscana nord ovest si scusa anticipatamente con gli utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono: - il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; - servizi di assistenza domiciliare; - attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); - vigilanza veterinaria; - attività di protezione civile; - attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici; - vari.