Livorno 20 febbraio 2020 - Venerdi alle 21 al Centro civico di Stagno in via Marx 25 assemblea pubblica organizzata dal movimento 'I cittadini delle magliette bianche' dal titolo "A Livorno e Collesalvetti riStagno delle misure a favore dell'ambiente. Un territorio inerte in ostaggio dei non fatti...".
All'incontro gli organizzatori cercheranno di comprendere insieme ai residenti di Stagno (frazione colligiana dove si trovano impianti industriali tra i quali la raffineria Eni) e Livorno (con numerose aziende del settore chimico e un inceneritore attivo) "perché dopo anni di attesa siamo ancora al punto di partenza - spiegano gli organizzatori - con le bonifiche dei siti industriali classificati come 'Sin' (Siti di interesse nazionale, ndr) a Livorno e Collesalvetti". Sono stati invitati a partecipare anche i sindaci di Livorno, Collesalvetti, Pisa, il prefetto di Livorno, il procuratore capo di Livorno, i gruppi di maggioranza e opposizione dei consigli comunali di Livorno, Colle e Pisa, Comitati e Associazioni, forze dell'ordine, Usl, Arpat, Regione, vescovo di Livorno.
Intanto da Elisa Negri di Stagno arriva la segnalazione che "non si trova più in procura l'esposto che io e altri cittadini abbiamo firmato insieme a quasi 700 residenti di Stagno e Livorno per chiedere alla Procura della di fare luce sulle maleodoranze avvertite tra Stagno e Livorno Nord e causa di disturbi tra la popolazione".
L’esposto fu archiviato il 24 agosto 2018 con decreto di archiviazione per irrilevanza penale del Gip del Tribunale di Livorno. "Mi sono così rivolta a un avvocato per cercare di comprendere le ragioni dell'archiviazione _dice Negri_ e dal legale contattato il 19 Febbraio 2020 ho saputo che l’esposto alla Procura di Livorno non si trova più. Perché?".