Il centro di Livorno super sorvegliato: al via controlli e multe contro gli assembramenti

Il sindaco Salvetti: "Controlli tra via Marradi, via Cambini e via Roma. Coloro che avranno comportamenti sbagliati questa volta saranno sanzionati"

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Livorno, 14 gennaio - Sarà un presidio super rafforzato quello previsto, a partire da oggi, nel centro città a Livorno. Il prefetto Paolo D’Attilio è stato chiaro: dopo le parole ora si passa ai fatti. E i fatti sono le pattuglie nell’area di via Cambini, via Roma, via Marradi dove, nelle ultime settimane, si sono concentrati i giovani alla ricerca di un aperitivo da consumare con gli amici.

Ma gli assembramenti sono pericolosi così, il comitato di ordine pubblico ha deciso la linea dura. "La zona attenzionata – conferma il sindaco Luca Salvetti – è quella che va da via Marradi attraverso via Cambini e via Roma. Il tentativo di gestire gli assembramenti in via Cambini da parte dei locali ha portato le persone a spostarsi sotto il condominio dove c’è Universo Sport. Questa è una tendenza venuta fuori da poche settimane così come qualche mese fa i ragazzi frequentavano la Barchina Bianca, poi quella Rossa, quella Azzurra, Antignano e l’Attias".

Ora i giovani sono tornati in centro, anche se via Cambini è sempre stata molto frequentata, soprattutto dai più grandi. "Ora invece ci sono ragazzi più giovani rispetto a prima – dice il sindaco – e la richiesta fatta al prefetto e al questore, accolta senza nessun tipo di polemica, era quella di incentivare il controllo di quelle zone perché secondo noi la chiusura di strade non può essere la soluzione. Maggiori controlli soprattutto sugli assembramenti ma anche su chi si comporta in maniera sbagliata. Non si può accettare che nel cuore di Livorno le persone che hanno bevuto usino gli stabili o le strade come bagni a cielo aperto".

Perché anche questo è successo, la scorsa settimana, sotto gli occhi atterriti di alcuni residenti. "Quindi vogliamo un controllo – dice fermo Salvetti – un controllo che deve partire per tempo in modo da scongiurare assembramenti ed evitare situazioni che possono portare a sanzioni". Il sindaco cerca ancora di richiamare la collaborazione dei cittadini: "Noi non vogliamo fare le multe ma vogliamo che si creino le condizioni perché tutto avvenga regolarmente e le forze dell’ordine non si trovino costrette a fare verbali". Oggi, in via Cambini, ci sarà anche lui. Michela Berti