"Assurdo non fare la procedura di Via per il rigassificatore"

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Maurizio Brotini segretario regionale Cgil, con delega alle politiche ambientali ed energetiche: "E’ assurdo non fare la Via per il rigassificatore".

Il segretario Brotini mette in fila alcune considerazioni per evidenziare la contrarietà al rigassificatore a Piombino. "Lascio stare la questione delle compensazioni. Ma evidenzio che fra le giustificazioni dell’arrivo del rigassificatore a Piombino, la guerra in Ucraina, dando quindi per scontato che continuerà ad esserci, che non faremo niente per farla concludere. E continueremo a puntare sulle sanzioni russe che stanno strangolando le nostre imprese, il nostro tessuto produttivo. L’altra questione è il costo: la tecnologia usata per il processo alla base del rigassificatore, ha un costo elevato. E soprattutto l’aspetto fondamentale di questa vicenda, è il rischio per l’ambiente: non si può non fare la Via (valutazione impatto ambientale) che è fondamentale. Fra le cose da fare subito invece - governo e Regione - c’è puntare sulle rinnovabili con le comunità energetiche, intervenire sulla dispersione del gas nei tubi che è significativa, e fare una battaglia contro la speculazione".