"Aumenti continui presto ci fermeremo"

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"Se la situazione del costo dei carburanti non vedrà a brevissimo un intervento da parte del Governo, il settore dell’autotrasporto sarà costretto a fermarsi già dai prossimi giorni". Ad annunciarlo è Massimo Angioli, presidente di Cna Fita, la principale associazione di rappresentanza dell’autotrasporto nella provincia di Livorno". "L’aumento ormai quotidiano del costo del gasolio sta uccidendo il settore dell’autotrasporto" segnala Angioli. E aggiunge: "Cna Fita denuncia inoltre la presenza in porto a Livorno di soggetti abusivi e imprese che viaggiando al di sotto dei richiamati costi di esercizio, devono giocoforza violare norme su regolarità del personale, applicazione dei contratti nazionali di lavoro, sicurezza sul lavoro e dei mezzi. E c’è una costante presenza sulle strade pubbliche al di fuori dei varchi portuali di mezzi operativi non abilitati a tale transito". Hanno aderito al documento le seguenti aziende operanti sul porto di Livorno: 2Emme Trasporti, Autotrasporti Cusumano Giuseppe, Balint Autotrasporti, Cobra Logistic, Containers Fidenza, Cora Trasporti scarl, De.Ma. Trasporti srl, G.B. Trasporti srl, Gasperini CSC, Giovanni Reori, Gruppo S, Koleci Trasporti, Leghorn Company, Leghorn Trucks scarl, LO.GI. Transport srl, M&M Logistica e Trasporti, Martelli Transport, Monteleone Group, RAT, SAT srls, Settore Trasporti srl, Sgamm srl, Tanoroute srl, Tanuccio Reori e Tour Logistic.