Livorno, fa scendere dall'autobus studenti minorenni e li obbliga a proseguire a piedi

L'autista avrebbe costretto i ragazzi a scendere dal mezzo senza apparente motivo. Denunciato per interruzione di servizio pubblico e violenza privata

Carabinieri (foto repertorio)

Carabinieri (foto repertorio)

Livorno, 3 dicembre 2022 - Ha fatto scendere senza apparente motivo gli studenti minorenni dall'autobus obbligandoli a proseguire a piedi. Per questo motivo l'autista di un bus, 50 anni, è stato denunciato dai carabinieri di Sassetta per interruzione di servizio pubblico e violenza privata.

Tutto è partito dopo le segnalazioni dei genitori di alcuni studenti minorenni. L'uomo, conducente per una compagnia di trasporti, ha interrotto la corsa costringendo i passeggeri, cioè gli studenti che hanno denunciato il fatto, a scendere dal mezzo e proseguire a piedi il tragitto. I carabinieri di Sassetta hanno quindi avviato le indagini senza ravvisare un motivo giustificato o una causa di forza maggiore per bloccare il tragitto. 

Il pullman segue la linea Castagneto Carducci - Sassetta - Monteverdi - Canneto e l'episodio risale ad alcuni giorni fa all'ora di pranzo quando a bordo del mezzo c'è una presenza numerosa di studenti di ritorno dalle scuole sul litorale. Secondo quanto appreso, a bordo ci sono delle telecamere e le fermate vengono monitorate dall'azienda con Gps. 

Alla base del blocco del pullman ci sarebbe stata una errata interpretazione della tabella di marcia del percorso da seguire. Lo spiega Autolinee Toscane, gestore del trasporto pubblico regionale, con una note. Dunque, riferisce ancora At, "l'azienda dopo la denuncia dei genitori ha immediatamente avviato una indagine interna, analizzato il servizio della linea 14 nella tratta che va da Donoratico Castagneto-Sassetta-Monteverdi-Canneto, e contestato quanto accaduto al conducente" e "dalle verifiche è emerso che il conducente, a causa di una errata interpretazione della tabella di marcia, ha erroneamente modificato il percorso e fatto scendere i passeggeri invece di portarli alla corretta destinazione verso Sassetta". Autolinee Toscane "si scusa con i ragazzi e i loro genitori per quanto accaduto".