"Aveva bevuto vodka prima di entrare"

Il sindaco Salvetti riporta in consiglio comunale il racconto del gestore del The Cage sui fatti di sabato

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Ancora una volta sono i problemi dei giovani che tengono banco in consiglio comunale. E il dibattito tra maggioranza e opposizione si è acceso su quanto accaduto nel fine settimana: minorenne in coma etilico e risse. A sollevare il problema è stato il consigliere della Lega Alessandro Perini che ha attaccato l’amministrazione: "Risse e coma etilico in strutture di cui il Comune è socio. E’ inaccettabile". Ma il sindaco Luca Salvetti non si è fatto travare impreparato e ha riportato la versione di Mimmo Rosa dell’associazione che gestisce il The Cage. "Alle 23,30 la serata non era ancora iniziata, i ragazzi stavano appena arrivando – riporta il sindaco – il ragazzo si è sentito male e gli amici hanno chiamato la sicurezza e i genitori. Il presidente del The Cage ha chiamato il 112 e si è imformato su cosa avesse assunto. Gli amici hanno ammesso che prima di entrare aveva bevuto una bottiglia di vodka ed è stato detto ai volontari dell’Svs". Poi ha aggiunto: "Tutto questo non conforta. E’ una cosa grave e proeccupante, sulla quale noi dobbiamo riflettere parlando del problema dell’alcol dei giovani. Stessa situazone si è verificata la stessa sera a Portoferraio". La Sorgente ha incalzato: "Il problema è che in questa città ci sono negozi che vendono alcolici ai minorenni". Poi sulla rissa il sindaco ha detto: "Un gruppo di ragazzi stava discutendo davanti alla scuola Mazzini. Mimmo Rosa che in quella discoteca ha strutturato servizio d’ordine tra i migliori che abbia visto, ha avvertito la sicurezza. Poi si è recato dalla pattuglia dei Carabinieri con i quali il The Cage ha strutturato un rapporto di collaborazione per un presidio sulla parte esterna della discoteca fornendo la targa del veicolo degli aggressori".

Ma il capogruppo di Fdi Andrea Romiti ha polemizzato: "Il sindaco non ci deve raccontare quello che dice il gestore. Comunque, sia chiaro, può accadere che il questore decida di chiuderlo". La dinamica dei fatti è infatti al vaglio della Polizia.

Intanto, per domani alle 15, è in programma un incontro al Cisternino di Città tra l’Amministrazione e le aggregazioni giovanile. Ci saranno il sindaco Salvetti e la vicesindaca Camici. La riunione sarà l’occasione per rilanciare il Tavolo per le Politiche giovanili.

m.b.