Balenottera morta da giorni finalmente trainata in darsena

Intervenuti vigili del fuoco e guardia costiera per disincagliare l’animale

La balenottera morta da giorni, avvistata prima a largo di Livorno, poi trascinata dalle correnti a Quercianella, ieri è stata trainata in porto a Livorno da un rimorchiatore della ditta Neri, sotto la supervisione della guardia costiera. Già nella giornata del 12 settembre la sala operativa della capitaneria di porto di Livorno aveva ricevuto numerose segnalazioni da cittadini e diportisti che avevano avvistato la carcassa di un grosso cetaceo (di circa 15 mt) alla deriva lungo la costa. Il primo avvistamento era avvenuto però l’11 settembre da parte della nave Moby Vincent, in navigazione a circa otto miglia dall’imboccatura del porto di Livorno. Il corpo dell’animale, in avanzato stato di decomposizione, era stato notato poi in prossimità della costa all’altezza del Romito e nel tardo pomeriggio del 12 settembre davanti al molo di Quercianella. La sala operativa della Capitaneria di Porto aveva quindi disposto l’uscita della motovedetta CP2089 e di un mezzo dei vigili del fuoco per cercare di recuperarla, ma la carcassa del cetaceo si era spiaggiata tra Chioma e Quercianella rendendone impossibii il recupero via mare anche per l’ora ormai tarda. Tra martedì e ieri la balena è stata disincagliata grazie all’intervento di vigili del fuoco e operatori dela guardia costiera che hanno imbracato la carcassa allontanandola dagli scogli con l’ausilio di un rimorchiatore.

Ora spetta al Comune occuparsi dello smaltimento dei resti della balena.