"Basta inseguire i comitati del no"

Piombino, il Pd di Riotorto: "Non possiamo manifestare insieme a chi offende il nostro presidente"

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"Non possiamo aderire a manifestazioni nelle quali bersaglio è stato il nostro presidente di Regione con slogan al limite della decenza". Il Pd di Riotorto con il segretario Andrea Toninelli ritiene che non sia giusto inseguire i comitati del no sulla vicenda del rigassificatore. "Di fronte ad uno scenario così complesso, con bollette che rischiano di aumentare ancora per famiglie e imprese e il rischio razionamenti – argomenda il direttivo del circolo Aldo Moro – dobbiamo essere capaci di vedere e progettare a lungo termine. Ed il rigassificatore non scomparirà con il governo o con le future elezioni, perché la crisi energetica c’è e tra qualche mese farà sentire ancora di più tutta la sua forza negativa. Non possiamo permetterci di lasciare le famiglie a pagare bollette a cifre esorbitanti o le industrie a chiudere e quindi a lasciare lavoratori a casa perchè il costo dell’energia è troppo alto. Soprattutto Piombino, una città che conosce i colori grigi della crisi, deve assumere un ruolo di responsabilità e tutela delle famiglie, delle industrie e attività. Il Pd Piombinese non può fornire come risposta a questa complessa crisi energetica, quella che abbiamo vissuto con occhi increduli sabato scorso, che ha visto il partito aderire ad una manifestazione indetta dai comitati contrari al rigassificatore e dalla parte più populista della politica. Una partecipazione decisa senza l’assenso degli organismi di partito, anzi con una segreteria che chiedeva al segretario di non partecipare alla manifestazione. Il Circolo Pd “A. Moro” non condivide questo modo di affrontare la questione del rigassificatore e più in generale quella della crisi energetica".