Biondi, la solidarietà del quartiere

Livorno, il rione Sorgenti si stringe intorno alla famiglia del barista morto: lanciata una raccolta di fondi

Una morte improvvisa che ha scosso la città e in particolare il quartiere Sorgenti dove fino a pochi anni fa Daniele Biondi aveva gestito il bar storico di famiglia prima dispostersi in via Marradi, vicino piazza Attias in pioeno centro citrtadino.

E la gente del quartiere Sorgenti, spontanemente ha attivato una raccolta fondi per la famiglia di Daniele, la moglie e due figli in tenera età, che improvvisamente si sono trovati privati dell’affetto delo padre e anche di un sicuro sostegno economico.

Da ieri ci sono due salvadanai. Uno si trova all’interno del negozio di alimentari ‘Il Pizzicotto’ di Pietro Martinelli (via delle sorgenti 88) L’altro nella cartolibreria Le Sorgenti di Gianluca Giubilei (stessa via, al civico 164). Chi vuole può donare fondi in memoria di Daniele Biondi che nel rione Sorgenti ha gestito lo storico bar fini al 2015 prima di trasferirsi in via Marradi. E proprio lì, all’interno del bar Biondinel centro città, Daniele ha trovato la morte a seguito di un malore la mattina di martedì scorso.

Daniele stava mettendo a posto i tavoli in attesa dell’arrivo dei clienti per le colazioni quando, improvvisamente, ha accusato un malore ed è caduto a terra.

La moglie, che gestiva con lui il bar, ha immediatamente allertato i soccorsi ma purtroppo per Daniele Biondi, 56enne, non c’è stato niente da fare. E’ morto sul colpo. Storico barista e titolare del locale che porta il suo nome ’Bar Biondi’. Sono stati vani i tentativi dei soccorsi per strapparlo alla morte.

volontari della Misericordia di Livorno e il medico del 118 hanno cercato di far ripartire il cuore che, alle 7, ha smesso di battere.

La notizia della morte, oltre ai familiari ha colpito il quartiere Sorgenti, una comunità molto unita. E Daniele Biondi, nel rione, era una vera e propria istituzione. In questi giorni di dolore gli amici del quartiere si sono stretti attorno alla moglie Lisetta, ai figli Giulia e Diego e al fratello Luca. E ora con questa raccolta fondi. i cittadini del quartiere cercano di dare un aiuto concreto alla famiglia Biondi così duramente provata.

Hai già un abbonamento?
Questo articolo è riservato agli abbonati

Accedi senza limiti a tutti i contenuti di iltelegrafolivorno.it e dei siti collegati.Naviga senza pubblicità!

ABBONAMENTO SETTIMANALE

2,30 € 0,79 € a settimanaper le prime 24 settimane. Addebito ogni 28 giorni.
Nessun vincolo di durata. Disdici quando vuoi
mese
anno