Bollino rosa, i tre ospedali premiati Eccellenze per la medicina di genere

Livorno, Cecina e Portoferraio hanno ricevuto questo importante riconoscimento

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Salgono a 354 gli ospedali italiani impegnati nella promozione della medicina di genere che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. E nell’Usl Toscana nord ovest sono otto gli ospedali che faranno parte di questa rete nazionale per il biennio 2022-2023, tre in più rispetto ai due anni precedenti: l’ospedale di Portoferraio, si va ad aggiungere agli ospedali riuniti di Livorno, all’ospedale di Cecina. Ieri nel corso di una cerimonia che si è svolta a Roma in Senato, sono stati premiati proprio gli ospedali ’Bollini rosa’ per il biennio 2020-2021. L’iniziativa dei Bollini rosa è arrivata alla sua decima edizione ed è promossa e organizzata dalla Fondazione Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna. "Si tratta di un bel riconoscimento – sottolinea la direttrice generale Maria Letizia Casani – alla qualità dei nostri percorsi, ottenuta grazie alle competenze, all’impegno, alla professionalità e alla disponibilità di tutto il nostro personale: medici, infermieri, tecnici, ostetriche, amministrativi. A tutte queste persone va il mio ringraziamento per questi risultati, che dimostrano come l’Azienda sia in grado di offrire, in tutti i suoi territori, servizi a misura di donna".