Boom di visitatori nei musei elbani Portoferraio fa il 30% in più

Dati molto positivi per il circuito della città. Staccati quasi. 50mila biglietti

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La stagione estiva si è chiusa con dati molto positivi per il circuito museale della città di Portoferraio che ha registrato un incremento dei visitatori del 30% rispetto all’anno precedente.

Da aprile a novembre sono state in tutto oltre 48.200 le presenze registrate nei musei civici cittadini (a fronte delle 37.000 dell’anno precedente) che comprendono la Pinacoteca Foresiana, il Museo archeologico della Linguella, le Fortezze Medicee, il Forte Falcone, il Teatro dei Vigilanti e la Villa romana delle Grotte, strutture tutte quante gestite dalla Cosimo de Medici srl, società in-house del Comune. "La politica di rilancio e di valorizzazione del patrimonio culturale e storico-artistico di Portoferraio – spiega Valentina Anselmi, direttrice del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano - prosegue con risultati soddisfacenti. I dati del 2022 sono estremamente positivi non solo per il confronto con l’anno 2021, ma anche in considerazione di quelli degli anni precedenti all’emergenza sanitaria rispetto ai quali si registra un notevole incremento sia dei visitatori che delle varie attività proposte all’interno delle strutture museali". "Le attività proposte – dice con soddisfazione l’assessore alla cultura Nadia Mazzei – hanno riscontrato tutte un’ampia partecipazione del pubblico e una positiva risposta da parte di famiglie e ragazzi residenti".