Bòtti per San Silvetro sulla Terrazza Mascagni e il sindaco Luca Salvetti

Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti (Foto Novi)

Livorno, 4 gennaio 2023 - "Vorrei dire la mia su quanto accaduto la notte di San Silvestro a Livorno. Bòtti e petardi esattamente come in tutte le grandi città d’Italia e del mondo. I Comuni non hanno strumenti per fermare questo fenomeno". Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, chiarisce: "Io non ho fatto un’ordinanza specifica, ho solo richiamato il regolamento sull’ordine pubblico che tutti i Comuni hanno. Nel nostro caso si sottolinea che è proibito far esplodere bòtti e petardi non autorizzati in zone sensibili. E questo non vale solo per San Silvestro, ma per tutto l’anno". Non c’è quindi un’eccezione per la notte più lunga, certi comportamenti sono sempre vietati. "Ho letto – continua – che si chiede la disciplina della vendita dei petardi. Questo non può essere fatto da un Comune, ma eventualmente dal Governo. Ed è impensabile schierare forze dell’ordine, una sorta di retata, alla Terrazza Mascagni per controllare tutti coloro che scoppiano i bòtti. E’ un problema che hanno tutte le grandi città, a Livorno come a Pisa e Firenze".

Cronaca

Livorno, 4 gennaio 2023 - "Vorrei dire la mia su quanto accaduto la notte di San Silvestro a Livorno. Bòtti e petardi esattamente come in tutte le grandi città d’Italia e del mondo. I Comuni non hanno strumenti per fermare questo fenomeno". Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, chiarisce: "Io non ho fatto un’ordinanza specifica, ho solo richiamato il regolamento sull’ordine pubblico che tutti i Comuni hanno. Nel nostro caso si sottolinea che è proibito far esplodere bòtti e petardi non autorizzati in zone sensibili. E questo non vale solo per San Silvestro, ma per tutto l’anno". 
Non c’è quindi un’eccezione per la notte più lunga, certi comportamenti sono sempre vietati. "Ho letto – continua – che si chiede la disciplina della vendita dei petardi. Questo non può essere fatto da un Comune, ma eventualmente dal Governo. Ed è impensabile schierare forze dell’ordine, una sorta di retata, alla Terrazza Mascagni per controllare tutti coloro che scoppiano i bòtti. E’ un problema che hanno tutte le grandi città, a Livorno come a Pisa e Firenze". 
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