Cadavere in mare recuperato alla Meloria Il pensiero è andato alla tragedia dell’Argentario

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato recuperato ieri nel primo pomeriggio tra la Meloria e l’isola di Gorgona dal personale della Guardia Costiera con l’ausilio dei sommozzatori dei vigili del fuoco. La segnalazione è arrivata alla sala operativa della Capitaneria di porto di Livorno verso le 12 di ieri da un diportista che aveva avvistato in un primo momento una sagoma biancastra in acqua. Dopodiché ha allertato la Guardia Costiera chiamando il 1530. È così partita da Livorno la motovedetta CP866. Il cadavere era a 7 miglia dalle Secche della Meloria in direzione ovest-sud ovest verso la Gorgona. Nel frattempo nello stesso tratto di mare è arrivata un’altra imbarcazione, dalla quale è stata fatta la medesima segnalazione alla Capitaneria di porto. La motovedetta e dei sommozzatori dei vigili del fuoco, hanno provveduto al recupero della salma che è stata trasportata (con il via libera del pm di turno) fino al molo della Capineria, dove sono arrivati il medico legale e gli esperti della polizia scientifica. Il pensiero è andato subito a Anna Claudia Cartoni, la donna dispersa in mare e più ritrovata dopo lo scontro tra uno yacht e una barca a vela avvenuto nelle acque dell’Argentario il 23 luglio, e dove perse la vita Andrea Coen. Ma Il medico legale non è stato in grado di identificare il sesso del cadavere, perché in avanzato stato di decomposizione. Servirano esami per risalire all’identità.