Cade il controsoffitto al pronto soccorso

Approntata una stanza provvisoria non riscaldata e senza le necessarie distanze tra le persone

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La sala d’aspetto al pronto soccorso di Livorno è così malandata che, a causa delle infiltrazioni di pioggia di questi giorni, un pezzo di controffitto ha ceduto rovinando a terra nella notte di venerdì. È successo mentre fuori pioveva a diritto. Che la situazione fosse precaria lo dimostra anche il filmato che il consigliere delle Lega, Alessandro Perini, ha ricevuto da un cittadino il 30 marzo. Perini lo ha poi rilanciarlo dalla sua pagina Facebook. "Si vede chiaramente l’acqua che filtra dal controsoffitto - il commento di Perini - attraverso la plafoniera che illumina lo stanzone della sala d’attesa. Come è mal ridotta la sanità pubblica a Livorno. Mi domando perché nessun sia intervenuto subito per porre rimedio a questo problema prima che cedesse parte del controsoffitto?". Infatti un’ampia porzione del controsoffitto è venuta alle prime ore di venerdi mentre c’erano delle persone sedute aspettando che i loro familiari fossero visitati, o sottoposti alle cure necessarie. Per precauzione tutti coloro che erano nella sala d’aspetto sono stati spostati in un altro ambiente inutilizzato e non riscaldato. Così oltre al disagio per quello che era accaduto, hanno anche sofferto il freddo. Ed è stato così fino a che il danno al controsoffitto non è stato riparato. "Nelle ore successive al crollo di parte del controsoffitto in sala d’aspetto, - ci hanno confermato alcuni testimoni - chi arrivava al pronto soccorso doveva restare nella stanza approntata provvisoriamente, senza riscaldamento e senza il necessario distanziamento. L’emergenza covid è terminata il 31 marzo, ma i contagi ci sono sempre...". L’azienda Usl Toscana nord ovest interpellata su quello che è accaduto ha risposto: "È stato già risolto nella giornata del 1 aprile l’inconveniente al controsoffitto nella sala d’attesa al porto soccorso di Livorno. Tutto è tornato alla normalità".

Monica Dolciotti