Polizia
LIVORNO
È intervenuta la polizia ieri pomeriggio allo Scoglio della Regina, allertata da un passante, perché tre ragazzini fra i 13 e i 15 anni tutti di origine slava ma residenti a Livorno con le famiglie, stavano letteralmente pestando un altro minorenne di 13 anni che però non è stato identificato. Questo perché dopo l’arrivo della volante è fuggito a gambe levate. I tre hanno preso a calci e pugni il tredicenne con furia inaudita, si ipotizza per futili motivi. Il caso ha voluto che nelle vicinanze dello Scoglio della Regina ci fosse già una volante impegnata con altre pattuglie nei controlli anti assembramento per il fine settimana.
Gli agenti delle volanti sono così arrivati rapidamente sul posto mentre i tre infierivano ancora contro il tredicenne, incuranti di essere visti. Sconcerta poi il fatto che nessun adulto si sia fatto avanti per bloccarli. Sono stati infatti gli agenti a fermare i tre giovanissimi e a mettere in salvo la vittima di questi baby bulli dei quali non è stato facile avere ragione. Allo Scoglio della Regina è arrivata anche un’ambulanza allertata dalla pattuglia. I paramedici si sono presi cura del tredicenne picchiato. Ma mentre i poliziotti erano impegnati a identificare i tre aggressori, il ragazzo vittima del pestaggio una volta medicato è subito fuggito facendo perdere le sue tracce. I poliziotti hanno così preso i tre minorenni autori dell’aggresione e li hanno portati in caserma per i necessari accertamenti. Hanno inoltre avvertito le famiglie che sono accorse negli uffici di viale Boccaccio. A loro sono stati riconsegnati i figli dopo una sonora lavata di capo. Questo episodio certo è un campanello d’allarme che deve far alzare la guardia alle famiglie prima di tutto che lasciano che i figli vadano in giro senza alcun controllo. Ma anche alle forze dell’ordine, alle istituzioni e alla scuola perché il livello di disagio e la ridotta frequenza scolastica obbligata dalla pandemia, stanno avendo effetti allarmanti sugli adolescenti . Sempre più spesso una frangia (per fortuna minoritaria) di questi giivanissimi sono protogonisti di atti violenti e comportamenti aggressivi. Il penultimo risale alla rissa la sera del 3 marzo sul retro di piazza Attias.
E ci sono stat i controlli a tappeto delle forze dell’ordine anti assembramento tra sabato e domenica. Un ragazzo e una ragazza sono stati sanzionati perché erano senza mascherina alla Terrazza Mascagni, affollata in questo fine settimana soleggiato, che ha attirato tanta gente sul lungomare. Sorvegliata speciale è stata poi la spiaggia del Sale molto frequentata dai giovanissimi.
Monica Dolciotti