CALENDA E SALVINI

La questione del rigassificatore fin da subito è stata al centro della campagna elettorale. E a desso ad un mese dal voto lo è ancora di più. "È indispensabile che il rigassificatore di Piombino, l’unico che si può realizzare in tempi brevi perché ha un’infrastruttura già pronta, entri in funzione a marzo. Quindi Giani è bene che si dia una mossa". Così il leader di Azione, Carlo Calenda.

Mentre il leader della Lega Matteo Salvini apre alle scelte delle comunità. "Noi siamo un forza che ha nell’autonomia e nella libera scelta dei territori la sua forza - spiega - Sono a favore di qualsiasi sviluppo della realtà energetica, così come siamo a favore del nucleare, ma su alcune localizzazioni - penso al rigassificatore di Piombino- è giusto che le comunità locali esercitino il loro parere".