"Canile municipale, nessuno stop. Il Tar è intervenuto solo sui servizi"

L’amministrazione spiega: "La struttura è gestita direttamente e continuerà ad accogliere gli animali"

L'inaugurazione

L'inaugurazione

LIVORNO Il Comune darà attuazione alla sentenza del Tar che chiede di nominare una nuova commissione per valutare le offerte per la gestione dei servizi del canile municipale. Il Tar con questa sentenza ha accolto il ricorso di Svs Gestione Servizi srl Società Volontaria di Pubblica Assistenza. L’amministrazione riguardo a questa sentenza fa sapere: "Innanzitutto preme evidenziare che il canile comunale La cuccia nel bosco è gestito direttamente dal Comune tramite l’ufficio tutela animali, non è appaltato all’esterno. Appaltati infatti sono alcuni servizi. Nonostante la sentenza del Tar, il canile resterà aperto anche se i giudici amministrativi chiedono la nomina di una nuova commissione di gara per la valutazione delle offerte appunto per la gestione di servizi". La vice sindaco Libera Camici con delega alla tutela degli animali assicura: "I cani 36 attualmente osputati alla Cuccia nel bosco non saranno certamente abbandonati. La Cooperativa Melograno, che ha in gestione una serie di servizi che il Comune non può erogare direttamente (non ha un veterinario, un operatore di canile, un allacciatore di cani vaganti), ne garantirà la continuità". Precisa sempre l’amministrazione tramite gli uffici: "La sentenza del Tar ha accolto soltanto il rilevo secondo il quale la commissione avrebbe attribuito i punteggi alle offerte tecniche presentate dai partecipanti, procedendo attraverso una loro comparazione anziché pesando in assoluto le stesse alla luce dei criteri di valutazione prestabilit i". M.D.