Il tavolo "apparecchiato" per confezionare le dosi di droga

Livorno, 19 gennaio 2023 - I carabinieri di Livorno hanno arrestato quattro giovani tunisini per detenzione e spaccio di cocaina e hashish. In piazza XX Settembre, nella tarda serata di martedì, il personale del Nucleo Operativo notava un individuo che, parcheggiata frettolosamente la propria auto, entrava in un'abitazione poco distante, vi si intratteneva pochi secondi e, sempre trafelato, tornava alla propria auto. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un piccolo involucro contenente 0,25 grammi di cocaina - verosimilmente appena acquistata - e di uno spinello composto da hashish e tabacco per il peso totale di 0,86 grammi.  Al giovane, come previsto dalla normativa sugli stupefacenti, veniva immediatamente ritirata la patente di guida e la sua posizione di assuntore di stupefacenti segnalata alla Prefettura. Visto il riscontro, i carabinieri hanno proceduto al controllo dell'appartamento all'interno del quale 4 giovani tunisini - tutti già gravati da precedenti in materia di stupefacenti - venivano sorpresi intorno a un tavolo appositamente "apparecchiato": bilancina di precisione, bicarbonato per il taglio della droga, coltellini, numerosi ritagli di plastica da utilizzare per il confezionamento delle dosi ed i cellulari, verosimilmente utilizzati per gli appuntamenti. Avevano appena terminato di confezionare, per poi destinarlo allo spaccio, una piccola quantità di cocaina. Infatti, all'angolo del tavolo di quella stanza adibita a laboratorio clandestino, vi erano già pronte 29 palline bianche, tutte contenenti cocaina, per il peso totale di 14 grammi oltre a due frammenti di hashish per il peso di 8,5 grammi, evidentemente sentendosi sicura tra le mura dell'appartamento. I quattro sono stati arrestati nella flagranza di reato. Il giudice del Tribunale di Livorno ieri ha convalidato l'arresto e disposto il divieto di dimora nel comune di Livorno.

Cronaca

Livorno, 19 gennaio 2023 - I carabinieri di Livorno hanno arrestato quattro giovani tunisini&nbsp;per detenzione e spaccio di cocaina e hashish. 
In piazza XX Settembre, nella tarda serata di martedì, il personale del Nucleo Operativo&nbsp;notava un individuo che, parcheggiata frettolosamente la propria auto, entrava in&nbsp;un'abitazione poco distante, vi si intratteneva pochi secondi e, sempre trafelato, tornava alla propria auto. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un piccolo involucro contenente 0,25 grammi di cocaina - verosimilmente appena acquistata - e di uno spinello composto da hashish e tabacco per il peso totale di 0,86 grammi. 
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Al giovane, come previsto dalla normativa sugli stupefacenti, veniva immediatamente ritirata la patente di guida e la sua posizione di assuntore di stupefacenti segnalata alla Prefettura. Visto il riscontro, i carabinieri hanno proceduto al controllo dell'appartamento all'interno del quale 4 giovani&nbsp;tunisini&nbsp;- tutti già gravati da precedenti in materia di stupefacenti - venivano sorpresi intorno a&nbsp;un tavolo appositamente "apparecchiato": bilancina di precisione, bicarbonato per il taglio della droga, coltellini, numerosi ritagli di plastica da utilizzare per il confezionamento delle dosi ed i cellulari, verosimilmente utilizzati per gli appuntamenti. 
Avevano appena terminato di confezionare, per poi destinarlo allo spaccio, una piccola quantità di cocaina. Infatti, all'angolo del tavolo di quella stanza adibita a laboratorio clandestino, vi erano già pronte 29 palline bianche, tutte contenenti cocaina, per il peso totale di 14 grammi oltre a due frammenti di hashish per il peso di 8,5 grammi, evidentemente sentendosi sicura tra le mura dell'appartamento. I quattro sono stati arrestati nella flagranza di reato. Il giudice del Tribunale di Livorno ieri ha convalidato l'arresto e disposto il divieto di dimora nel comune di Livorno.

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