Casi di Covid in aumento, serve attenzione

A Livorno quasi cinquanta contagi, stabile la situazione in provincia. All’Elba screening sui comunali

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Livorno, 12 gennaio 2021 - Contagi in ripresa in città, mentre sono stabili in provincia. Ieri il report Asl Nord Ovest segna nell’ambito di Livorno (180mila abitanti) 55 casi di cui Collesalvetti 6, Livorno 49. Nelle Valli Etrusche (140mila abitanti) 15 casi di cui Castagneto Carducci 2, Cecina 6, Piombino 4, Riparbella 1, Rosignano Marittimo 2. All’Elba nessun caso. Purtroppo il bollettino Asl riferisce di due decessi: una donna di 93 anni e una donna di 98 anni dell’ambito di Livorno. Dal punto di vista dei ricoveri situaizone sostanzialmente stabile. All’ospedale di Livorno 65 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 22 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

Per ciò che concerne le vaccinazioni anti-Covid prosegue il piano elaborato ed attuato dall’Asl Toscana nord ovest. Le persone vaccinate sono state in totale 8.992 tra operatori sanitari (7.129), altro personale (77) e ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (1.786). Queste anche nello specifico le dosi somministrate (alla data del 10 gennaio) agli ospiti presenti nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa), sempre suddivise per zona: Apuane 213; Lunigiana 284; Piana di Lucca 229; Valle del Serchio 155; Pisana 157; Alta Val di Cecina - Val d’Era 154; Livornese 194; Valli Etrusche 213; Elba 24; Versilia 163.

Infine effettuato ieri mattina il primo screening con tamponi rapidi antigenici che ha interessato i dipendenti del Comune di Capoliveri, il personale di Poste Italiane del locale ufficio postale ed i volontari della pubblica assistenza di Capoliveri e delle associazioni di protezione Civile ‘Novac’ e ‘Mare e Monti Lacona’. L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione fra Comune di Capoliveri, volontari della Pubblica Assistenza Capoliveri e Rio Marina con il coordinamento dell’Ufficio di Protezione Civile comunale e l’assistenza medico-sanitaria del dottor Michele De Rosa.

"Sono state sottoposte a tampone rapido – spiega il dottor De Rosa che ha effettuato lo screening - 3 persone e non è stato registrato alcun caso di positività. Qualora ciò fosse avvenuto, la persona positiva al tampone rapido sarebbe stata sottoposta a nuovo tampone, questa volta rinofaringeo ad opera dell’Asl. Quello che abbiamo fatto è un intervento che riteniamo molto utile per monitorare il territorio e garantire sicurezza alla popolazione".