Cassa integrazione alla Dalmine. Da lunedì, allo stabilimento Tenaris Dalmine di Piombino, cento dipendenti usufruiranno dell’ammortizzatore sociale. Si tratta di 13 setttimane a rotazione previste dall’accordo firmato dai sindacati. L’azienda prevede una flessione temporanea degli ordinativi dovuta alle incertezze sul bonus del 110%. Infatti a Piombino si producono essenzialmente tubi per impianti civili di riscaldamento e idraulici in genere, mentrte l’azienda, che ha anche un altro sito produttico a Bergamo, si occupa per la maggior parte di tubi destinati al settore oil e gas.
Per tutto il 2022 Tenaris Dalmiha registrato un incremento di ordini che si riversa anche nelle imprese della Logistica, dovuto in gran parte alla ripresa edilizia incentivata dall’Ecobonus. A febbraio scorso c’era stata anche la stabilizzazione di una percentuale importante dei contratti in scadenza. PeraltroTenaris è un gruppo solido che è soddisfatto dell’andamento dello stabilimento piombinese, che ha mantenuto gli impegni che si erano prefissati e che guarda al futuro. "L’azienda – che produce tubi e che occupa cento dipendenti - ha confermato in un incontro sindacale l’andamento positivo del gruppo, ma allo stesso tempo la necessità di rallentare la produzione per una fase che si ritiene momentanea di stallo degli ordinativi.
La cassa integrazione dovrebbe quindi coprire il periodo che va dal primo ottobre fino a Natale per poi avere una normale ripresa produttiva all’inizio del 2023.
Maila Papi