Cena galeotta alla Magona Successo con 180 ospiti

L’iniziativa di solidarietà con i deteuti della Casa Circondariale di Volterra. Raccolti tremila euro per l’associazione ’Oliver accende un sorriso’

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Un grande evento all’insegna della solidarietà e del volontariato: la ‘Cena Galeotta’ ala Foresta della Magona, nella notte di San Lorenzo, ha visto 180 persone condividere il menù pensato e preparato dai detenuti della casa di reclusone di Volterra. Un appuntamento, nato dalla sinergia e il successivo progetto di inclusione sociale, tra casa circondariale di Volterra, la diocesi di Bibbona e l’amministrazione comunale: a cambiare, di volta in volta, è l’associazione a cui donare il ricavato della serata. La scelta, in questa circostanza, è ricaduta sull’associazione ‘Oliver Accende un sorriso’, da anni impegnata nei progetti di volontariato e assistenza: ben oltre 3mila euro raccolti. Una giornata, che è iniziata nel pomeriggio, con la passeggiata sensoriale all’interno del Parco regionale Macchia della Magona, a cura dei ‘Viaggiatorilenti, accompagnata dalle note del L.a.m.b., il laboratorio artistico musicale di Bibbona. Una cena a lume di candela, al termine della quale tutti con gli occhi puntati sugli obiettivi dell’associazione Astrofili di Vada, alla scoperta dei segreti della luna e di Saturno. "Un ringraziamento particolare – sottolinea il sindaco, Massimo Fedeli – a tutti quelli che hanno deciso di trascorrere con noi una serata suggestiva e al consigliere comunale Riccardo Cresci, che con impegno e passione ha assicurato la riuscita dell’iniziativa". Ringraziamenti da estendere anche alla direttrice della casa di reclusione, Maria Grazia Gianpiccolo, il comandante della polizia penitenziaria, dott.ssa Morgana Fantozzi, gli assistenti Nicola Silvestri, Fabio Bellomo, Nicola Crispino e Giada Aringhieri e il neo pensionato Fabio Chiossi, che hanno partecipato e contribuito al successo della serata.