Chiuso il contenzioso con la società Alfea

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Con la sentenza 5972021 il Tar Toscano ha chiuso definitivamente il lungo contenzioso tra Comune di Livorno e Alfea SpA, che nel 2012 si era aggiudicata la gestione dell’Ippodromo Caprilli. In fase di aggiudicazione definitiva il Comune aveva proposto alcune modifiche alla convenzione a tutela dell’occupazione e del lavoro del personale impiegato. Alfea però si era rivolta al TAR e successivamente al Consiglio di Stato opponendosi a tali condizioni. Tra il 2012 ed il 2016 una serie di sentenze avevano condannato il Comune alla stipula della convenzione, così come inizialmente prevista nel 2012 nell’originario bando di affidamento, ma con nuovo ricorso innanzi al Tar del 2017, Alfea aveva chiesto la risoluzione del contratto per l’aggravarsi delle condizioni manutentive dell’ippodromo ed un danno per inadempimento contrattuale da parte dell’amministrazione per 3.250.000, puntualmente accantonati in bilancio dall’Ente. La difesa del Comune però è riuscita ad evidenziare che lo stato in cui versava l’impianto era ben noto alla Società Alfea, così come il procrastinarsi della firma del contratto aveva contribuito a peggiorarlo. Pertanto, riconoscendo all’amministrazione comunale la sola responsabilità precontrattuale, il Tar stabilendo il risarcimento delle spese vive e delle spese legali sostenute da Alfea, per un totale di 96.019,33 euro, ha chiuso questo contenzioso.