Canoa, Christian Volpi gareggerà nella Nazionale paralimpica

Si realizza il grande sogno di questo giovane coraggioso che ha perso le gambe in un incidente

Christian Volpi a bordo della sua canoa

Christian Volpi a bordo della sua canoa

Livorno, 12 maggio 2022 - Esattamente un anno fa Christian Volpi perdeva le gambe in un terribile incidente stradale a Livorno. Oggi un anno dopo Christian, è entrato nella rosa azzurra della Nazionale Paralimpica con la quale gareggerà alla prova di Coppa del Mondo paracanoa alla fine del mese a Poznan in Polonia.

Dopo le prove di selezione a Milano e altri test, questo incredibile sportivo si è conquistato un posto in maglia azzurra. Non avevamo dubbi che ce l’avrebbe fatta, ora lo possiamo dire, perché conoscendo ormai il suo temperamento e la sua fibra, poteva solo far bene. E le premesse c’erano tutte: già quando è tornato in acqua con la sua canoa ’Miss’, rosa con il tricolore in punta.

"Non male pensando che un anno fa non sapevamo come sarebbe andata" il commento di Christian che lo scorso gennaio, dopo solo nove mesi dall’incidente, è risalito in canoa al Centro Federale di Canoa e Paracanoa di Castel Gandolfo in provincia di Roma.

Il 12 maggio 2021 Christian, 22 anni, allenatore dell’Unione canoisti livornesi, rientrando a casa con lo scooter in via del Levante a Livorno finì contro un palo, poi contro il bordo della rotatoria. Nell’impatto subì l’amputazione delle gambe. Per primi lo soccorsero tre passanti, poi gli operatori del 118 arrivati in ambulanza. Il 26 maggio, con un recupero incredibile, tornò a casa sostenuto dagli amici, dalla famiglia e dalla sua ragazza.

Intanto Livorno si era mobilitata per Christian con una raccolta di fondi che ha permesso di donargli 100mila euro per pagarsi le protesi. Quelle che gli serviranno per volare di nuovo in canoa sull’acqua.

A San Giorgio di Nogaro (Udine) Christian ha dato la prima dimostrazione delle sue capacità, gareggiando ancora senza le protesi il 13 marzo per il Campionato italiano della specialità maratona di paracanoa e vincendolo davanti a Marius Bogdan Ciustea (argento) e Lucio Chiozzotto (bronzo). Poi le prove, superate, ad aprile per la Coppa del Mondo.

Sempre a marzo ha iniziato a frequentare il Centro nazionale protesico Inail di Budrio dove ha cominciato il percorso per l’uso delle protesi.