’Clandestinamente’ a teatro per discutere di immigrazione

A Cecina l’associazione Mestizaje, che si occupa di diritti, migrazioni, cittadinanza attiva, anche quest’anno domani e dopodomani al teatro De Filippo realizza l’evento ’Clandestinamente’, con il patrocinio del Comune di Cecina, cofinanziato dal Cesvot e insieme alla Rete Seminando futuro. La finalità come spiega l’asesssore Domenico Di Pietro, è quella di parlare di migrazioni attraverso il confronto e la conoscenza del fenomeno ma soprattutto delle persone perché solo con questo percorso si possono combattere i pregiudizi, i discorsi di odio e la strumentalizzazione. La presidente dell’associazione Mestizaje Valentina Franchi spiega che "“la scelta di organizzare l’evento in teatro è legata al fatto che il teatro comunale di Cecina ha sempre accolto le proposte dell’associazionismo locale. Venerdì 7 al centro ci sarà la chitarra del liutaio Giulio Carlo Vecchini, costruita con i legni dei barconi dei migranti, suonata da Davide Salvadori. A seguire l’incontro con l’autore e il dibattito. Sabato 8, a partire dalle 17, dibattito intorno al libro e poi la musica e i racconti dall’Africa con un trio di percussioni".