Cocaina nelle scarpe, spacciatore arrestato davanti a una scuola media

Arrestati anche spacciatori nella zona 'calda' di piazza Garibaldi

Cocaina (foto di repertorio)

Cocaina (foto di repertorio)

Livorno, 16 gennaio 2020 - Lo spaccio di droga non conosce sosta a Livorno e soprattutto è sempre piu diffuso sul territorio urbano al punto che anche i dintorni delle scuole sono presi di mira dai venditori di sostanze stupefacenti. Infatti gli agenti delle volanti in azione mercoledì pomeriggio davanti alla scuola media Borsi in piazza Guerrazzi, hanno sorpreso uno spacciatore di nazionalità tunisina. L'uomo, di 36 anni, alla vista dei poliziotti ha provato a fuggire, ma è stato subito raggiunto e bloccato, identificato e arrestato.

È stato portato direttamente in carcere. Aveva sei palline contenenti cocaina che aveva nascosto dentro le scarpe e in un pacchetto di sigarette aveva 85 euro, presumibilmente provento dello spaccio. Lo straniero dovrà rispondere di detenzione di droga ai fini dello spaccio. Gli è stata contestata anche l'aggravante dello spaccio nelle vicinanze di una scuola. All'uomo è stata contestata inoltre la violazione delle norme sull'immigrazione.

Vita difficile per gli spacciatori anche oggi giovedì 16 gennaio perché i carabinieri a loro volta hanno fermato e denunciato altri spacciatori che stazionavano in una delle zone 'calde' della città: in via della Pina d'Oro a pochi passi da piazza Garibaldi, dove quotidianamente anche alla luce del sole viene venduta droga tra le baracchine del mercato.

I carabinieri in abiti civili prima hanno individuato gli obiettivi, poi sono entrati in azione insieme ai colleghi in divisa. Hanno passato al setaccio i minimarket gestiti da cittadini del Bangladesh in piazza, poi un bar gestito di dominicani in via della Pina d'Oro, davanti al quale hanno individuato gli spacciatori.  

M.D.