Confcommercio "Limitazioni alle imprese"

"Prendiamo atto dei provvedimenti governativi per limitare la diffisione dei contagi da coronavirus. Gli imprenditori reagiranno come hanno fatto fin dall’inizio della pandemia: osservando le regole con grande responsabilità e serietà, ma temiamo effetti boomerang su alcuni di loro". Lo dichiara la presidente provinciale Confcommercio Francesca Marcucci. Le nuove restrizioni conseguenti alla diffusione velocissima dell’ultima variante omicron, rischiano di mettere in ginocchio certe attività già fortemente colite nel corso di questi due anni di pandemia. "Siamo molto preoccupati infatti per le attività che subiranno la nuova stretta: pubblici esercizi, discoteche, locali e organizzatori di eventi, palestre e simili, - segnala la Marcucci - tutte aziende già messe a dura prova dal covid e dalle sue conseguenze, adesso messe con le spalle al muro proprio mentre arriva il periodo che potrebbe essere il più redditizio dell’anno". Dalla Confcommercio arriva così una accorata richiesta alla Regione attraverso il direttore provinciale Federico Pieragnoli: "Intensificare i controlli per tracciare i contatti ed isolare i positivi. Questa è l’unica via possibile per non mettere in ginocchio il territorio. Sarà inoltre necessario che il Governo centrale prevedaadeguate misure economiche compensative che possano attenuare le disastrose ricadute delle misure restrittive, varate nelle ultime ore, sulle imprese coinvolte".