"Contrari all’obbligo del green pass a bordo dei traghetti"

La richiesta del comitato ’Libera scelta Elba’ che ha inviato una diffida alle compagnie

Il comitato ‘Libera scelta Elba’ si schiera contro l’obbligo del green pass base a bordo dei traghetti che collegano l’Elba al continente entrato in vigore lunedì scorso. Il comitato fa sapere di aver inviato nei giorni scorsi una ‘diffida’ alle compagnie di navigazione - e per conoscenza a tutti i sindaci dell’isola ed agli amministratori regionali – con la quale chiede di non richiedere il ‘certificato verde’ ai residenti sull’isola. Secondo ‘Libera Scelta Elba "la richiesta di green pass sulla linea Portoferraio-Piombino e viceversa non rientra nel dettato normativo e l’applicazione di tale misura vanifica il concetto di "continuità territoriale" rendendo ulteriormente gravoso, da un punto di vista economico, il transito dei residenti non vaccinati sulla e dalla terraferma per qualsisia esigenza". Inoltre, "la disponibilità non quotidiana del servizio tamponi sull’isola e la ridotta possibilità di effettuarli ,in particolare su Portoferraio, impediscono la libertà di movimento dei residenti, già vincolati agli orari delle navi per i propri spostamenti".

Per il comitato, infine, "il passaggio nave può essere effettuato anche all’esterno (ponte) e, durante l’inverno, offre possibilità di ampie distanze tra i passeggeri a differenza di altri mezzi pubblici". ‘Elba libera scelta’, in una nota, invita "tutti gli elbani che ancora provano il senso di comunità insulare ad unirsi a questa richiesta che non vanifica la sicurezza sanitaria".