‘Gianna tutta panna’ e il suo sogno da condividere con altre donne. Gianna Gentili, venturinese, il suo di sogno lo ha realizzato e come, e adesso quella felicità che prova nel donare dolcezza e spensieratezza a tutti con un gelato vorrebbe condividerla. Tutto è iniziato nel periodo del lockdown. Della sua storia ne avevamo parlato nell’estate 2020. Gianna prima lavorava nel settore della moda, lo stop per il covid e tanto tempo per pensare. Quasi venti anni nel mondo della moda, poi il covid 19, e una riflessione, la consapevolezza che quello che stava facendo non la rendeva più felice.
"Il coronavirus mi ha imposto di riflettere" ha detto. A quel punto la consapevolezza che voleva qualcosa di diverso, di più magico per la sua vita. E in quel momento ha ascoltato il suo cuore. Si è inventata un lavoro. È diventata imprenditrice di se stessa. Ha trasformato un’Apino in un’Ape vintage, lei vestita anni ‘50-’60, in giro a distribuire dolcezza, a vendere il gelato. Ma in un anno quel gelato si è trasformato in gelato con prodotti locali, il logo di ‘Giannatuttapanna’ è sulle barrette di cioccolato, il gelato è diventato caldo, fa feste di compleanno, matrimoni, va davanti alle scuole nel pomeriggio, ai giardini. E le idee non finiscono più. Quei colori e quei sapori di una volta, quel suo sorriso contagioso, quel contatto con la gente che in questo periodo ci manca come l’aria, fanno il resto.
Intorno a quell’Ape per un momento si vive in un mondo bello, senza pensieri. "Ora sono felice – ci dice Gianna – ma vorrei che anche altre donne lo fossero. Una ragazza mi ha chiesto il logo, vuole trasformare la sua Diane in un’auto vintage e provare a fare questo lavoro. Ho capito che ero riuscita a veicolare il mio messaggio: si può trovare il coraggio di cambiare, e la sera essere stanchi certo, ma felici del lavoro che stai facendo. E allora vorrei davvero che alcune donne mi contattassero e mi chiedessero come fare per fare questo lavoro. Vorrei che l’allegria di ‘Giannatuttapanna’ si diffondesse. Vorrei che quelle donne che tutti i giorni si sacrificano e non pensano a se stesse, che rimandano, che non trovano il tempo di decidere di prendere in mano il proprio futuro, trovassero la forza di dire ci provo. Vorrei vedere in giro Api vintage, auto vintage e donne serene e felici, lavorare e realizzarsi. Perché essere felici e appagati è una magia contagiosa" ci dice Gianna.
Maila Papi