Coronavirus: controlli su chi va all'Elba per fuggire dalle città, donna respinta

La signora, di Roma, ha detto che doveva raggiungere la famiglia

L'isola d'Elba vista dall'alto

L'isola d'Elba vista dall'alto

Piombino (Livorno), 14 marzo 2020 - Una attenzione particolare su chi parte per l'Elba, per evitare presunte fughe dalle città del nord o del centro da parte di proprietari delle seconde case. I controlli vengono svolti in questi giorni dal commissariato elbano, dalla Guardia di Finanza e dalla polizia municipale. Le Fiamme Gialle hanno respinto al porto di Piombino una donna che voleva imbarcarsi su un traghetto per l'Elba per riunirsi al marito e ai figli che erano già da qualche giorno sull'isola in una seconda casa. Un motivo non sufficiente a raggiungere l'Elba, per questo la donna non è stata fatta partire. La polizia di Piombino ha poi attivato quella elbana per controlli sui familiari che erano all'Elba. Intanto i carabinieri, sempre all'Elba, hanno denunciato due persone a Marciana Marina perché non sono riusciti a giustificare il motivo per cui erano usciti.