’Livorno, ti ricordi? #Iostavoqui’. È l’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio e della Comunità ebraica, in collaborazione con Diocesi, Comune e Istoreco, in memoria della deportazione dei livornesi di origine ebraica. Precede la ’Giornata della Memoria’ in calendario per il 27 gennaio.
Si terrà martedì 24 gennaio con appuntamento alle 17 in piazza del Municipio. Da qui partirà il corteo silenzioso per le vie del centro. Alla 17.45 piazza Benamozegh cerimonia conclusiva con il saluto delle autorità civili e religiose, interventi e testimonianze e subito dopo accensione della Menorah in memoria delle vittime della Shoah e dei lager nazifascisti.
Quest’anno la manifestazione avrà un’attenzione particolare al presente, perché "chi dimentica il passato è condannato a ripeterlo" è questo il drammatico monito degli organizzatori alla luce dell’attuale congiuntura segnata dalla guerra in Europa, politiche di riarmo, politiche discriminatorie che sottolineano, per la Comunità di Sant’Egidio "l’importanza di ricordare quanto avvenne all’epoca delle persecuzioni durante l’ultima guerra mondiale".
Per l’occasione Frida Misul, Isacco Bayona e tanti altri torneranno idealmente ’presenti’ per accompagnare il cammino di chi non accetta anche oggi esclusione, razzismo e violenza. Durante il tragitto i volti di alcuni dei livornesi ebrei che furono deportati, saranno esposti alle finestre degli edifici che si affacciano sul percorso, grazie alle immagini che la Comunità di Sant’Egidio ha raccolto dai loro familiari e amici. Al termine la cerimonia conclusiva davanti alla Sinagoga con l’accensione della Menorah, in ricordo delle vittime della Shoah.