Le donne del caseggiato di edilizia popolare di via Giordano Bruno dai civici 2 al 10 ci hanno chiesto di segnale i problemi di degrado con i quali sono costrette ancora a fare i conti qui, in attesa che ad agosto (si spera) partano i lavori di riqualificazione annunciati dal Comune e da Caso. E "la mancanza di illuminazione notturna del cortile, così come delle scale in alcuni civici. - denunciano Daniela Turini, Dunia Frilli, Lina Casali e Valentina Ciabattari - Quando rincasiamo dopo il tramonto, ci troviamo letteralmente al buio e considerando che in questo caseggiato e nel quartiere di Fioretina la sera girano anche soggetti poco raccomandabili, abbiamo paura". "Poco tempo fa le forze dell’ordine sono intervenute all’interno del caseggiato e hanno sgomberato alcuni occupanti abusivi di alloggi popolari dediti anche allo spaccio di droga - hanno ricordato le donne di via Giordano Bruno - ma qui tuttavia possono circolare persone poco gradite di sera e di notte perché chiunque è in grado di entrare nel nostro cortile". Il problema dell’ illuminazione notturna è stato segnalato più volte a Casalp "ma non ha ancora provveduto alla riparazione del sistema di illuminazione. Dal civico 2 al civico 6 è tutto buio e non funziona nemmeno il primo lampione del cortile all’ingresso di via Giordano Bruno" lamentano le donne, che sottolineano anche "la presenza di auto abbandonate nel cortile anche queste segnalate a Casalp affinché siano rimosse. - concludono - Cosi come le buche enormi sempre nel cortile dove più d’una di noi è caduta la sera perché qui è buio".
Monica Dolciotti