“Costa degli Etruschi fortemente penalizzata“

Un nostro lettore ci scrive: “La copertura non favorisce turismo e pendolarismo“

Migration

"Sono un pendolare che vive nella provincia a sud di Livorno e che lavora a Pisa – ci scrive Luigi Bianchi – è indegno non avere una copertura di treni ad orario cadenzato che possa favorire il turismo ed il pendolarismo. E’ necessario incrementare la capacità del trasporto ferroviario che vede fortemente penalizzata la popolazione a sud di Livorno che si muove per raggiungere il nostro capoluogo, o altri centri nevralgici toscani come Pisa e Firenze. Non avere un “Memorario” obbliga l’intera utenza a sud di Livorno all’uso dell’auto propria. È inspiegabile che un utente che vive a Cecina e che deve raggiungere Pisa abbia un buco di 2h la mattina e viceversa, se dopo una cena tra amici, turno di lavoro, spostamento per visite etc, da Pisa non abbia possibilità di rientrare verso casa dopo le 21,50".